(ANSA) – ROMA, 27 AGO – Nel secondo trimestre del 2020 sono
crollati i certificati di malattia arrivati ai datori di lavoro
mentre sono cresciuti in media i periodi di assenza. Lo rileva
l’Inps nell’Osservatorio sulla malattia. Nel secondo trimestre
2020 sono arrivati 3.187.689 certificati a fronte dei 5.362.989
presentati nel secondo trimestre 2019 con una riduzione del
40,5%. Il calo è dovuto principalmente al lockdown legato
all’epidemia da coronavirus. “La chiusura delle attività
economiche, per tutto il mese di aprile e parte del mese di
maggio – si legge – ha avuto come conseguenza un accesso molto
limitato agli studi dei medici di base, i quali sono stati
contattati quasi esclusivamente per le certificazioni riferibili
al Covid 19”. Le giornate medie di prognosi per lavoratore con
almeno un giorno di malattia passano da 9,6 nel secondo
trimestre 2019 a 15,3 nello stesso trimestre del 2020 per il
settore privato, e da 9,2 a 17,2 per il settore pubblico.
(ANSA).
Fonte Ansa.it