A dicembre il saldo annualizzato dei posti di lavoro (la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) è di 660.000 lavoratori in meno.Lo si legge sull’Osservatorio Inps sul precariato. I dato è il risultato di una crescita per i rapporti a tempo indeterminato (+259.000) e di un calo significativo per l’insieme delle restanti tipologie contrattuali (-919.000, dato di nuovo in peggioramento a dicembre) – Tra queste ultime si distingue l’intensa contrazione dei rapporti di lavoro a termine (-493.000).I dati risentono del blocco dei licenziamenti deciso dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid.
Il saldo annualizzato a dicembre dei rapporti di lavoro in essere nel settore del commercio, della ristorazione e dell’alloggio è negativo a dicembre per 370.346 unità con un vero e proprio crollo per i contratti non stabili che perdono 452.387 rapporti rispetto a dicembre 2019.
Fonte Ansa.it