(ANSA) – MILANO, 11 NOV – Intesa Sanpaolo e Caritas Italiana
hanno firmato un accordo di collaborazione per il progetto “Aiutare chi aiuta: un sostegno alle nuove fragilità”, una
partnership a supporto delle Diocesi italiane che svolgono “un’importante funzione di contenimento dei bisogni sociali nei
territori soprattutto nell’attuale contesto”.
Nel solco dell’impegno straordinario a contrasto
dell’emergenza sanitaria, attraverso questo intervento, Intesa
Sanpaolo sostiene con 1,5 milioni di euro le iniziative delle
diocesi selezionate da Caritas Italiana. I fondi messi a
disposizione dalla banca saranno assegnati per fornire: beni e
aiuti materiali ai bisognosi, con particolare riguardo
all’offerta di pasti, indumenti e farmaci; casa e accoglienza
per chi si trova in difficoltà abitativa; sostegno nella ricerca
di lavoro e avviamento di nuove imprese per persone in
difficoltà.
Dopo le esperienze di collaborazione già avviate con “Caritas
Italiana, siamo molto contenti di lavorare ancora insieme ad un
grande progetto di supporto sui territori alle persone e alle
famiglie fragili”, afferma Elena Jacobs, responsabile
valorizzazione del sociale e relazioni con le Università di
Intesa.
La pandemia ci sta mettendo a “dura prova. Tutti sentiamo il
bisogno di una mano tesa, tutti sperimentiamo povertà e
fragilità”, spiega il direttore della Caritas, mons. Francesco
Soddu. Nello stesso tempo tutti “comprendiamo – aggiunge – che
possiamo essere portatori di speranza per gli altri”. (ANSA).
Fonte Ansa.it