Nella cittadina del Veneziano, Francesco Marcato e Marco Pemaro, dopo un girovagare per l’Italia, hanno scelto di mettersi in gioco e rilanciare Villa Tessier. Anziché puntare sull’estero, vogliono farlo vicini a dove sono cresciuti.
Chef stellati nei migliori ristoranti d’Italia e d’Europa, tornano a Mirano (Venezia) e aprono il loro locale. Il sogno di una vita, la fuga di cervelli al contrario, la storia di una passione e dell’amore per il loro lavoro di due ragazzi che da pochi giorni hanno aperto il loro ristorante in pieno centro storico.
Il marchio nuovo della ristorazione, con cui prendere confidenza a Mirano, è in realtà un nome già noto: Villa Tessier, come la villa che lo ospita. Ha aperto i battenti al posto del Castellantico 21, a due passi dalla piazza, nell’omonima via, già ritrovo di molti avventori negli anni passati. Al loro fianco c’è Confcommercio del Miranese, che ha seguito i titolari nell’intraprendere questa avventura.
Loro sono Francesco Marcato e Marco Pemaro, 33 e 34 anni, il primo di Spinea, l’altro di Mirano. Si sono conosciuti all’Istituto alberghiero di Castelfranco Veneto, sono diventati amici e Mirano l’hanno frequentata, come molti loro coetanei, per anni. Serate in compagnia, buon cibo e un bicchiere di vino, ma con una particolarità: alla caotica movida della piazza hanno preferito sempre un luogo appartato come il Castellantico 21. Un ambiente più rilassato, che quando c’è stata la possibilità di rilevare, i due amici non si son fatti pregare.
D’altronde la lunga gavetta e la maturità professionale raggiunta negli anni alla corte dei migliori chef del mondo è una valida garanzia per partire: Francesco ha lavorato a Bolzano, al Gritti di Venezia, in ristoranti stellati della Sardegna e all’Hilton-Stucky, sempre a Venezia. Anche Marco ha passato in rassegna grandi marchi della ristorazione, hotel di lusso, dove lavorano da 20 a 40 cuochi: Bulgari Hotel, Armani Hotel, Ceresio 7 a Milano.
Sul fatto che la competenza non manchi ai fornelli di Villa Tessier ci sono dunque pochi dubbi: ma Marco e Francesco non hanno voluto aprire un ristorante stellato a Mirano. «Villa Tessier – spiegano – è un luogo informale, con uno sguardo al territorio e stagionalità dei prodotti». Menù per tutti i palati, sia di carne che pesce, con un’unica ambizione: dare alla cucina del territorio, con prodotti locali, un’impronta tradizionale, quella che abbiamo imparato negli anni. Niente di stellato o molecolare, ma grande attenzione al prodotto: sul piatto poche cose ma ben studiate, per risaltare al meglio i sapori.
Il tutto in un ambiente caratteristico come quello di Villa Tessier, affacciato sul parco della Villa miranese: 45 coperti all’interno, 50 nel tipico porticato esterno, dove c’è lo spazio anche per un aperitivo, separato dal ristorante, ma in continuità con esso, per potersi poi sedere comodamente a tavola e proseguire la serata.
Villa Tessier è aperto già da alcune settimane, l’inaugurazione ufficiale sarà però il 15 giugno.
Per il Presidente di Confcommercio del Miranese, Ennio Gallo «che dei giovani entrino nel mondo dell’impresa, mettendosi in gioco, fa solo che piacere. Oggi il mercato non perdona ma nel contempo è anche in grado di premiare le capacità e l’intraprendenza di chi, come loro, contribuisce ad arricchire l’offerta di una piazza appetibile come Mirano».