A ottobre gli occupati diminuiscono lievemente rispetto a settembre (-0,1% pari a 13.000 unità in meno) ma si riducono in modo consistente su ottobre 2019 a causa della pandemia con 473,000 persone al lavoro in meno. Lo rileva l’Istat sottolineando che il calo è dovuto soprattutto al crollo del lavoro indipendente e di quello a termine mentre gli occupati stabili sono aumentati (+61.000) anche grazie al blocco dei licenziamenti. Rispetto a febbraio si sono persi nel complesso 420.000 occupati. Nel trimestre agosto-ottobre 2020 si è registrato un aumento di 115.000 occupati sul trimestre precedente. Il tasso di disoccupazione è stabile al 9,8% rispetto a settembre ma è aumentato di 0,3 punti su ottobre 2019. E’ cresciuta soprattutto l’inattività (+0,8 punti sull’anno). Il tasso di disoccupazione dei giovani sale al 30,3%. (ANSA).
Fonte Ansa.it