(ANSA) – ROMA, 21 DIC – A novembre cresce l’export italiano
verso i paesi extra Ue, dopo la “battuta d’arresto” di ottobre.
L’Istat registra aumenti sia su base mensile del 2,7% (dopo il
-1,6% di ottobre) sia su base annua dell’1,4% (da -9,7% di
ottobre). La crescita tendenziale è determinata dall’aumento
delle vendite di beni di consumo durevoli (+7,7%), beni
intermedi (+7,2%) e beni strumentali (+4,9%) e trainata
soprattutto dalle vendite verso Cina (+35%) e Svizzera (+12,8%).
È in espansione anche l’export verso gli Stati Uniti (+4,7%).
Per l’import dai paesi extra-Ue, c’è un rialzo su base
mensile i (+3,6%) “spiegato soprattutto dall’aumento degli
acquisti di beni strumentali (per 3 punti percentuali)” e un “ridimensionamento del calo tendenziale” (-6,8%; era -12,4% a
ottobre), dovuto “al forte aumento degli acquisti di beni
intermedi che contrasta la drastica caduta delle importazioni di
energia”.
Nell’insieme dei primi 11 mesi dell’anno l’Istat registra
cali dell’11,1% per l’export verso i paesi extraeuropei e del
16,3% per l’import, rispetto allo stesso periodo del 2019.
(ANSA).
Fonte Ansa.it