(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Con troppe incertezze sulle norme e
un negozio su tre che non è ancora pronta a partecipare alla
lotteria degli scontrini “è proprio necessario partire?”. Lo
domanda Confesercenti in una nota dove chiede una nuova proroga.
“Da quanto apprendiamo, il provvedimento non è stato ancora
finalizzato, nonostante si sia a tre giorni dal via”, si legge
nel testo che segnala come molte attività hanno rimandato
l’adeguamento, il cui termine è già stato prorogato a marzo. “Si rischia di dare un’ulteriore spinta al declino dei
piccoli negozi, creando un nuovo grave squilibrio
concorrenziale: ad essere pronti a partecipare, adesso, sono
soprattutto le catene e la grande distribuzione”, continua
Confesercenti. L’associazione giudica poi “intollerabile che ad
ora non ci siano ancora tutti i provvedimenti necessari”. “Così
si crea solo confusione, tra le imprese si moltiplicano notizie
di procedure non supportate da alcuna norma, fake news”, scrive
l’associazione aggiungendo che le aziende “hanno bisogno di
programmare, e invece vengono tenute in uno stato di incertezza
continua su tutti i fronti”, dalle zone rosse ai ristori.
“Bisogna cambiare metodo – conclude la nota – così si alimenta
un clima di sfiducia e preoccupazione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it