Wm Morrison Supermarkets plc (LON: MRW) ha dichiarato giovedì che il suo utile ante imposte nell’anno fiscale 2021 ha registrato un calo poiché la crisi COVID-19 in corso ha alimentato i costi. L’azienda, tuttavia, è riuscita comunque a generare entrate più elevate lo scorso anno.
Giovedì, le azioni Morrisons, che puoi imparare ad acquistare online qui, sono scese di oltre l’1% nel trading premarket, ma hanno recuperato la maggior parte della perdita intraday all’apertura del mercato. Le azioni del droghiere britannico sono ora scambiate a £1,76 per azione.
Morrisons riporta £17,60 miliardi di entrate
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Morrisons ha detto che il suo utile ante imposte si è attestato a £165milioni nel corso dell’esercizio che si è concluso il 31 gennaio. Nell’anno fiscale 2020, il suo utile ante imposte era stato di ben £435 milioni. La cifra include £230 milioni di rimborso al governo britannico.
La quarta più grande catena di supermercati nel Regno Unito ha rilevato £290 milioni di costi diretti totali correlati al Coronavirus nell’anno fiscale 2021, superando le ultime indicazioni di circa £10 milioni, secondo quanto dichiarato da Morrisons giovedì.
“Le misure di profitto sono state influenzate in modo significativo sia dai considerevoli costi diretti di COVID-19 che da altri impatti sul profitto legati alla pandemia.”
La società con sede a Bradford ha valutato i suoi ricavi nell’anno appena concluso a £17,60 miliardi, un leggero aumento rispetto ai £17,54 miliardi dell’anno precedente. Su base comparabile, si traduce in una crescita annualizzata dell’8,6%. Morrisons ha registrato un aumento del 9,0% nelle vendite like for like nel Q4.
In notizie separate dal Regno Unito, WPP ha affermato che prevede di rilanciare il suo programma di riacquisto di azioni immediatamente dopo i tagli dei costi.
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Morrisons ha dichiarato 5,11 pence per azione di dividendo finale
Il consiglio di Morrisons ha annunciato giovedì 5,11 pence per azione di dividendo finale che ha spinto il suo pagamento per l’intero anno fino a 11,15 pence per azione. In confronto, l’azienda britannica aveva pagato 8,77 pence nell’anno fiscale 2020.
Per l’anno fiscale 2022, Morrisons è fiducioso che il suo profitto ante imposte sarà migliore, su base comparabile, rispetto al 2021, prima del rimborso dello sgravio delle tariffe aziendali. In un rapporto pubblicato nella prima settimana di gennaio, il droghiere britannico ha registrato un aumento dell’8,1% delle sue vendite comparabili nei 22 settimane che hanno concluso il 3 gennaio.
Lo scorso anno Wm Morrison Supermarkets plc ha registrato un andamento piuttosto negativo nel mercato azionario, con un calo annuo di oltre il 10%. Al momento, ha una capitalizzazione di mercato di £4,27 miliardi e un rapporto prezzo/utili di 16,27.