- Marston’s plc rileverà tutti i 156 pub Brains in Galles.
- L’operatore del pub non ha rivelato i termini finanziari dell’accordo.
- L’accordo aiuterà a salvare 1000 posti di lavoro nel Regno Unito.
Mercoledì, in un annuncio, Marston’s plc (LON: MARS) ha dichiarato che rileverà tutti i 156 pub Brains in Galles. L’accordo, ha aggiunto, salverà 1300 posti di lavoro in mezzo alla pandemia di Coronavirus in corso che ha spinto le aziende a massicci licenziamenti. Come per la compagnia britannica, gestirà i pub con lo stesso marchio (Brains).
Mercoledì, le azioni di Marston hanno chiuso in rialzo di circa lo 0,5%. Includendo l’azione dei prezzi, l’operatore del pub ha ora un prezzo per azione di 74,80 penny che si traduce in un calo di oltre il 40% da inizio anno nel mercato azionario.
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A marzo, quando l’impatto della crisi di COVID-19 era al suo apice, il titolo era crollato a soli 22,20 penny per azione. L’azione dei prezzi dovrebbe tornare utile se sei interessato a investire nel mercato azionario.
Marston non ha rivelato i termini finanziari dell’accordo
Secondo Marston:
“Come conseguenza delle sfide di COVID, e in particolare delle restrizioni commerciali aggiuntive più severe recentemente annunciate in Galles, l’attività di Brains è stata sottoposta a una pressione finanziaria significativa”.
La seconda ondata della crisi del COVID-19 ha costretto il governo del primo ministro Boris Johnson a imporre a novembre nuove restrizioni a livello nazionale che colpiscono in particolare i pub e gli operatori di ristoranti del Regno Unito.
Marston si è astenuto dal divulgare i termini finanziari del suo accordo con Brains, ma ha espresso la fiducia che soddisferà i requisiti di finanziamento del produttore di birra gallese. Nel tentativo di sostenere le finanze in mezzo a un duro colpo alle sue vendite a causa della pandemia, la stessa Marston aveva espresso piani di tagliare 2.150 posti di lavoro licenziati in ottobre.
Marston ha pubblicato il suo rapporto trimestrale all’inizio di dicembre
All’inizio di dicembre, la società con sede a Wolverhampton ha anche esortato il governo a sostenere che il settore necessitava di maggiore sostegno. Nella sua dichiarazione di mercoledì, Marston’s ha affermato che la transazione comporterà un aumento dei costi fino a 2 milioni di sterline.
L’annuncio arriva solo poche settimane dopo che Marston’s ha dichiarato che la sua perdita al lordo delle imposte nell’anno finanziario appena concluso si è ampliata a 388,7 milioni di sterline poiché la crisi di COVID-19 in corso ha spinto i pub e i bar a livello nazionale alla chiusura temporanea. In confronto, la perdita ante imposte di Marston nell’anno fiscale precedente è stata limitata a 44,7 milioni di sterline.
La società quotata a Londra ha avuto un andamento abbastanza ottimista nel mercato azionario lo scorso anno con un guadagno annuo di oltre il 35%. Al momento è quotata a 347,61 milioni di sterline.