La riforma delle autonomie “e’ una legge che sta prendendo forma. Gia’ da ora l’amministrazione centrale ha come interlocutori quotidiani le regioni e i comuni. Una maggiore autonomia che garantisca efficienza puo’ essere soltanto positiva”. Cosi’ Giulia Bongiorno, ministro per la Pubblica amministrazione, in un’intervista a Il Messaggero.
“Sto pensando, e questa e’ una novita’ importante, di far fare concorsi regionali per la P.A. – spiega Bongiorno – perche’ assicurano maggiore rapidita’ nel reclutamento e favoriscono la riduzione dei costi.
Oltretutto, concorsi regionali unici al posto di centinaia di concorsi comunali garantiscono omogeneita’ di valutazione e massima trasparenza”.
Tanti progetti, ma se dopo le Europee non ci sara’ piu’ il governo resteranno tutti per aria? “Dopo il voto di maggio – assicura il ministro – si andra’ avanti e continueremo a lavorare come abbiamo fatto finora.
La convivenza con i 5 stelle viene descritta come infernale.
-Ma non e’ questo l’aggettivo giusto. Lega e M5S sono diversi e complementari. E mi sembra che questo mix qualche risultato importante sia riuscito a produrlo”.
(AGI)