La Regione a trazione Lega corre in aiuto di altre 7mila imprese artigiane piemontesi estendendo il contributo a fondo perduto di 1.500 euro previsto dal Bonus Piemonte. La Prima e la Terza commissione hanno dato il via libera alla proposta di deliberazione della nostra giunta che stanzia ulteriori 10 milioni di euro per assistere le attività i cui codici Ateco erano stati esclusi dalle prime tranche del Bonus. Altre 39 categorie, dalla aziende tessili ai pastifici, dai produttori di birra agli orafi, dai vasai ai grafici pubblicitari, che ora potranno contare sull’aiuto celere e concreto della Regione per affrontare le difficoltà legate alla pandemia di Covid 19.
“Avevamo detto che non avremmo lasciato indietro nessuno – commenta il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni – così stiamo facendo. Abbiamo rimesso mano ai codici Ateco delle categorie rimaste escluse dai precedenti provvedimenti per colmare il gap del Bonus Piemonte, che tanto aveva aiutato il settore dell’artigianato durante il lockdown. Il bonus verrà erogato con un bonifico diretto sul conto corrente. In una situazione di criticità servono risposte come queste: snelle nella burocrazia e pragmatiche rispetto ai bisogni del Piemonte che lavora”.