avvocatoinprimafila il metodo apf

Quali gli errori più comuni degli Italiani nella Dichiarazione dei Redditi e come evitarli?

Lo spiega FidoCommercialista

La dichiarazione dei redditi è un obbligo fiscale che può spesso rivelarsi complesso e soggetto a errori, con conseguenze rilevanti come sanzioni o rimborsi ritardati. Le disattenzioni e sviste sono diverse e numerose. Le leggi fiscali possono essere complicate e difficili da comprendere, soprattutto per chi non è un esperto nel settore. Le continue modifiche legislative possono rendere difficile per i contribuenti stare al passo. Spesso i contribuenti dimenticano di includere alcune fonti di reddito, come i redditi da affitti brevi, investimenti o lavori occasionali. Gli errori nei calcoli manuali sono comuni, specialmente quando si tratta di sommare importi da diverse fonti di reddito o applicare detrazioni e deduzioni. Molti contribuenti non sono a conoscenza di tutte le detrazioni e deduzioni a cui hanno diritto, come spese sanitarie, istruzione, mutui e ristrutturazioni.

“Alcuni contribuenti scelgono regimi fiscali agevolati senza valutare se siano veramente vantaggiosi per la loro situazione finanziaria o magari inseriscono dati nelle sezioni sbagliate del modulo o lasciano vuoti campi obbligatori che può causare il rigetto della dichiarazione o la richiesta di integrazioni” – spiega Nicola Primieri, CMO di FidoCommercialista, https://fidocommercialista.it/ startup che semplifica la burocrazia e fiscalità quotidiana delle partite Iva ed imprenditori supportandoli ad aprire e gestire un’attività in Italia.

Con la giusta preparazione e attenzione ai dettagli, è possibile prevenire sanzioni e ritardi nei rimborsi.

Ma come evitare gli errori? Da FidoCommercialista le 6 dritte per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi.

1. Raccogliere Tutta la Documentazione Necessaria

Prima di iniziare a compilare la dichiarazione, assicurati di avere a portata di mano tutta la documentazione necessaria. Questo include:

2. Verificare le Fonti di Reddito

Assicurati di dichiarare tutte le fonti di reddito, comprese quelle che potrebbero essere facilmente dimenticate:

Con Fidocommercialista, il processo di dichiarazione è guidato passo dopo passo per garantire che tutte le fonti di reddito siano incluse correttamente.

3. Prestare Attenzione a Detrazioni e Deduzioni

Molti contribuenti non approfittano di tutte le detrazioni e deduzioni disponibili. Verifica di aver incluso:

“In FidoCommercialista guidiamo il contribuente nella raccolta e nell’inserimento delle spese detraibili, semplificando il processo”.

4. Controllare i Dati Personali

Inserire dati personali corretti è essenziale per evitare ritardi o problemi:

“L’autenticazione tramite SPID e l’integrazione con l’Agenzia delle Entrate sulla nostra piattaforma minimizza il rischio di errori nei dati personali” – spiega Filippo Primieri (CTO e Co-Founder)

5. Scegliere il Regime Fiscale Giusto

Valuta attentamente se i regimi fiscali agevolati, come il regime forfettario, sono vantaggiosi per te. Fidocommercialista offre una consulenza iniziale gratuita per aiutarti a determinare il regime fiscale più adatto alla tua situazione.

6. Non Dimenticare di Inviare la Dichiarazione

“Il contribuente deve ricordare di inviare la dichiarazione dei redditi entro la scadenza per evitare sanzioni. Noi, in Fidocommercialista confermiamo l’invio della dichiarazione con una ricevuta telematica, garantendo che il processo sia completato nei tempi previsti”.“Grazie all’automatizzazione dei processi e all’assistenza dedicata, offriamo un servizio che riduce al minimo le possibilità di errore, garantendo tranquillità e precisione” – afferma Luca Primieri (CEO e Co-founder)-

Tra tradizione ed innovazione, la piattaforma innovativa che semplifica il fisco e la burocrazia italiana

 

Fondata nel 2020 dall’idea di Nicola (29 anni, CMO) e Filippo Primieri (27 anni, CTO) con l’obiettivo di trasformare lo studio del padre commercialista Luca (CEO) in chiave digitale. In questi anni, FidoCommercialista si è affermata sviluppando una soluzione completamente digitale per aprire e gestire un’attività in Italia a prescindere dal regime fiscale. Infatti, oggi rappresenta attualmente l’unica piattaforma che eroga servizi fiscali online per soggetti in qualsiasi regime fiscale, dai piccoli imprenditori in regime forfettario fino alle start-up, società di capitali e associazioni no-profit.

L’idea di Fidocommercialista nasce dalla volontà di Nicola e Filippo Primieri di modernizzare l’attività di famiglia, portando innovazione nello studio del padre. Dopo diverse esperienze professionali all’estero, i due fratelli sono tornati in Italia per fondare un’azienda capace di rivoluzionare il settore dei servizi fiscali attraverso l’uso della tecnologia. Il volto del brand è Flux “il Presidente”, il cane di famiglia e mascotte aziendale, che rappresenta il valore fondamentale della fiducia.

“Nasce per affrontare le sfide dell’apertura e della gestione di un’attività in Italia, un processo spesso complicato e lungo. Le principali problematiche riscontrate dagli imprenditori includono la mancanza di trasparenza sui costi, la comunicazione inefficace con i commercialisti e la complessità burocratica. Anche per i commercialisti stessi, l’uso di software non integrati rende difficile scalare e fornire consulenze di qualità. Fidocommercialista mira a risolvere queste criticità attraverso l’automatizzazione e la standardizzazione dei processi” – afferma Nicola Primieri (CMO)-

Oltre 5mila partite Iva supportate, un team di oltre 50 professionisti ed oltre 500 nuove attività aperte ogni mese: i numeri del successo della startup

Con oltre 5.000 partite IVA supportate ad oggi, e con un team di oltre 50 professionisti tra commercialisti, programmatori ed esperti di marketing, Fidocommercialista garantisce un mix di esperienza e innovazione. Aziende di successo come Sellix e personaggi del calibro di Alberto Astorri (attore di Netflix) hanno scelto Fidocommercialista per le loro esigenze fiscali. Ogni mese, l’azienda supporta oltre 500 nuove attività nell’apertura e gestione del loro business.

Sistema integrato di gestione, integrazione con Agenzia delle Entrate e Catasto: l’innovazione tecnologica di FidoCommercialista

L’innovazione è al centro di FidoCommercialista, con un focus sull’automazione e l’efficienza tecnologica: il portale all-in-one offre un sistema integrato per gestire fatture, aspetti fiscali e l’andamento delle attività.

“ci stiamo impegnando a semplificare la procedura della dichiarazione dei redditi per i soggetti appartenenti al regime forfettario. Grazie all’automazione e a una user experience migliorata, forniamo al nostro team fiscale tutti i dati necessari in modo rapido ed efficiente – spiega Filippo Primieri, CTO di FidoCommercialista – Un altro aspetto rilevante dell’automazione riguarda il collegamento del nostro software con i portali dell’Agenzia delle Entrate e del Catasto. Questo collegamento semplifica non solo i processi per il cliente, ma anche per il consulente. Ad esempio, durante la dichiarazione dei redditi, il consulente può facilmente verificare le informazioni sugli immobili, riducendo al minimo il margine di errore”.

Integrazione con le banche e con gli enti per garantire un servizio più smart e completo ai clienti: gli obiettivi futuri di FidoCommercialista

FidoCommercialista ha recentemente annunciato il completamento di una raccolta di capitale da 1,2 milioni di euro tra equity e debito.

Al round di investimento hanno partecipato diversi fondi di investimento e angel investors strategici per lo sviluppo della startup, nello specifico 40Jemz Ventures, X-Equity Venture Club e i3Charter, entrambi sotto la Strategic Advisory di FNDX, infine Alecla7 e Vesper. Oltre ad un importante aumento di capitale sociale da parte dei fondi sopracitati, FidoCommercialista ha raccolto somme aggiuntive da Invitalia attraverso il bando Smart & Start.  Degno di nota anche la partecipazione al round del founder di GELLIFY e FNDX, Fabio Nalucci, soggetto chiave dell’ecosistema dell’innovazione italiano.

Tra gli obiettivi futuri della startup, una maggiore integrazione con le banche per garantire un accesso al credito più semplice e immediato ai clienti, uniformando e semplificando la comunicazione cliente-commercialista-banca nell’erogazione di una soluzione di credito ed un’implementazione nell’ integrazione con gli enti per diminuire al minimo il rischio di errore nello svolgimento degli adempimenti fiscali e pagamento dei tributi. “Nel 2025 – spiega Nicola Primieri – collegheremo sempre di più le fonti dati di Agenzia delle Entrate e INPS per permettere ai nostri clienti un commercialista online ad un prezzo sempre più competitivo ed una qualità sempre maggiore”.

Exit mobile version