Incontro al Colle tra il Capo dello Stato e l’Esecutivo in vista del Consiglio Ue: «La posizione italiana è ora patrimonio comune dell’Unione»
18 giugno 2020
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C’è la necessità di dare risposte concrete e in tempi rapidi all’impiego dei fondi europei per la ripresa economica dopo l’emergenza sanitaria. È quanto emerso all’incontro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il governo in vista del Consiglio Ue. La riunione odierna è stata dedicata al negoziato in corso – che proseguirà venerdì 19 giugno in teleconferenza- sulla proposta Recovery (Next Generation Eu) e Quadro finanziario Pluriennale 21-27.
All’incontro, oltre al premier Giuseppe Conte, erano presenti i ministri Luigi Di Maio (Esteri), Roberto Gualtieri (Economia), Vincenzo Amendola (affari europei) e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
Nella riunione è emersa, pur nella consapevolezza delle difficoltà residue del negoziato, la soddisfazione perché le iniziali posizioni dell’Italia sugli aiuti ai singoli Paesi sono oggi patrimonio comune in Europa. Nel corso del colloquio si è accennato anche agli altri due punti all’ordine del giorno di venerdì: trattati di Minsk e trattative con la Gran Bretagna dopo la Brexit.