(ANSA) – ROMA, 26 MAR – Se l’Italia riuscirà a sfruttare
appieno le risorse del piano Next Generation Ue in meno di dieci
anni potrà non essere più il “tallone d’Achille’ dell’Europa e
allineare la sua crescita economica a quella degli altri paesi.
E’ quanto sostiene Prometeia in un rapporto secondo cui “nel
2030 il Pil italiano potrà segnare un balzo di oltre dieci punti
percentuali rispetto al 2019, con una crescita media nei dieci
anni vicina al 2%”. Questo, ammoniscono gli esperti, “solo con
un utilizzo efficiente dei fondi del Next Generation EU (NGEU),
accompagnato da riforme e da un salto di qualità in termini di
produttività, che consentirà di accelerare il recupero nei
prossimi tre anni (+3,8% medio annuo tra il 2021 e il 2023) e
portare la crescita del Pil in linea con quella degli altri
paesi dell’Eurozona”.
“Dopo un quarto di secolo di crescita inferiore a quella dei
principali partner europei, potremmo quindi non essere più il “tallone d’Achille” dell’Eurozona, pur non riuscendo a
recuperare la distanza che nel frattempo si è aperta”. (ANSA).
Fonte Ansa.it