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Rossi Gasparrini: «La parità retributiva non deve essere più un miraggio»

PROGETTO DIGITALE

«L’obiettivo principale del progetto – spiega Federica Rossi Gasparrini – è quello di sviluppare due aspetti : uno culturale, che mira all’uguaglianza di genere, e uno economico, sul fronte di parità retributiva e opportunità nell’imprenditoria»

24 ottobre 2019


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2′ di lettura

Occupazione e imprenditorialità femminile. Sono gli elementi portanti del progetto digitale “Donne.it”, lanciato alla Camera dei deputati da Obiettivo famiglie-Federcasalinghe, in collaborazione con l’agenzia digital Site by site, che – spiegano – «ha traguardi comunitari, informativi e formativi dichiarati, volti ad accrescere la consapevolezza delle donne in primis su argomenti di grande importanza personale e sociale: dal tema dell’occupazione e delle assicurazioni per le donne o le misure per le mamme, a quello delle iniziative speciali di supporto all’imprenditorialità femminile, come l’accesso al capitale e le norme di avvio d’impresa».

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Lo slogan: “Io siamo”
«Il progetto è una grande sfida – spiega Federica Rossi Gasparrini, presidente di Obiettivo Famiglia-Federcasalinghe – e ha l’obiettivo di aiutare molte donne che hanno scelto di fare le mamme a trasformarsi in imprenditrici, grazie alla formazione» . Lo slogan “Io siamo” è stato scelto per sottolineare come il progetto punti su aggregazione e supporto tramite una piattaforma di apprendimento e di approfondimento per vedere riconosciuti i pripri diritti.

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La parità retributiva non deve essere più un miraggio
«L’obiettivo principale del progetto – spiega Federica Rossi Gasparrini – è quello di sviluppare due aspetti : uno culturale, che mira all’uguaglianza di genere, e uno economico, sul fronte di parità retributiva e opportunità nell’imprenditoria. La parità retributiva non deve essere più un miraggio. Le differenze retributive non rappresentano solo una disuguaglianza economica, ma sono un fattore di dignità».

Fonte

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