A San Pietroburgo, da giovedì a sabato, si parlerà di economia e di collaborazione nei settori più strategici tra l’Italia e il paese più esteso al mondo. Presenti manager e presidenti di grosse società.
“Conoscere Eurasia”, l’organizzazione no profit con sede principale a Verona, insieme con la Fondazione Roscongress contribuisce a portare l’Italia al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (Spief, St. Petersburg International Economic Forum dal 24 al 26 maggio) e accelera la cooperazione nei settori attualmente più strategici per la domanda russa e per la ripresa di “un’economia della fiducia” tra i due Paesi, oltre le sanzioni. Sono due le sessioni italiane in programma a San Pietroburgo, entrambe co-organizzate dall’associazione scaligera, partner del Forum. Si inizia il 23 maggio (dalle 10 alle 11.30), il giorno zero tradizionalmente dedicato alle piccole e medie imprese che ne anticipa l’apertura ufficiale, con il tavolo sulle “Tecnologie europee per aumentare la qualità della vita”. L’evento è promosso in collaborazione con l’Agenzia per lo sviluppo tecnologico della Federazione Russa e l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo e ha come relatori Giovanni Campice, azionista di maggioranza Shareholder Tomorrow Technology; Antonio Cianci, amministratore delegato di Am Technology e presidente Air Quality Alliance; Antonio Fallico, presidente Conoscere Eurasia e presidente Banca Intesa Russia; Viacheslav Makarov, direttore di R&D Wargaming.net; Sanal Ouchanov, direttore e capo dei servizi finanziari Accenture; Francesco Profumo, presidente Compagnia di San Paolo e presidente Fondazione Bruno Kessler; Maxim Shereykin, direttore generale Agency of Technological Development; Pasquale Terracciano, ambasciatore d’Italia nella Federazione russa; John Zhang, segretario generale International Technology Transfer Network (Ittn); Emanuele Zilio, responsabile commerciale For Rec.
Il programma italiano, allo Spief, prosegue il 24 maggio con le principali aziende del “sistema Italia” presenti nell’unica sessione tricolore del Forum economico internazionale. Alla tavola rotonda “Italia-Russia” (16.45-18) si confronteranno Marco Alvera, amministratore delegato di Snam; Paolo Clerici, presidente e amministratore delegato di Coeclerici; Alessandro Decio, amministratore delegato e general manager Sace; Fabrizio Di Amato, presidente Maire Tecnimont; Philippe Donnet, amministratore delegato e direttore manageriale di Assicurazioni Generali; Antonio Fallico, presidente Conoscere Eurasia e presidente Banca Intesa Russia Pavel Fedorov, primo vice presidente Rosneft; Pasquale Terracciano, ambasciatore d’Italia nella Federazione Russa; Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato e vice presidente Pirelli. «Dialogo, diplomazia del business, delle regioni e comunità civili – dichiara Fallico – saranno ancora una volta gli archetipi della partecipazione italiana, guidata dalla nostra fondazione, a un Forum che sempre di più rappresenta l’hub strategico della nostra internazionalizzazione verso una domanda asiatica estremamente ricettiva del prodotto-Italia. Al Forum economico internazionale di San Pietroburgo in agenda anche la cultura e la cucina stellata italiana. A chiusura della seconda giornata dello Spief è previsto il concerto del Coro del Teatro Regio di Torino, che si esibirà con l’orchestra sinfonica Mariinskij, tra le più antiche istituzioni musicali russe, nel celebre teatro omonimo di San Pietroburgo. Provengono invece dalla collezione d’arte di Intesa Sanpaolo le tre icone russe che saranno in esposizione a San Pietroburgo al Museo Statale Russo. Si parlerà piemontese nel ristorante dello Spief riservato ai politici e uomini d’affari presenti al Forum “La stella d’Italia” sarà il punto di ristoro all’insegna del made in Italy enogastronomico. A guidare la brigata di cucina, lo chef stellato Matteo Baronetto del ristorante Del Cambio di Torino.