“Siamo tantissimi presenti, sindacati, istituzioni e studenti in piazza a Torino per chiedere il rilancio dell’automotive e di Mirafiori in una giornata storica allo sciopero generale di otto ore, proclamato da tutti i sindacati metalmeccanici e per la prima volta insieme dopo quindici anni: tutte le sigle sindacali metalmeccaniche, forte è il grido dell’UglM al corteo degli operai e degli impiegati di Mirafiori, che da piazza Statuto fino a piazza Castello, abbiamo unito in una marcia la città intera, nel segno dell’auto e di quella tradizione industriale che a tanti sembra sfuggire di mano ed è sempre più impalpabile”.
Così il Segretario Generale dell’Ugl Metalmeccanici Antonio Spera a capo della delegazione arrivata da tutta Italia e da altri stabilimenti Stellantis della federazione Ugl con Silvia Marchetti, Segretaria Utl Torino e Regionale UglM e, il Segretario Provinciale Ciro Marino, hanno sfilando insieme a Fiom, Uilm, Fim, Ugl, Fismic e i quadri ex Fiat), con le tute blu dell’indotto in crisi, gli operai della Lear, di Delgrosso, dell’Embraco e di Te Connectivity e anche quelli tutte le piccole e medie imprese fornitrici di Stellantis.
Per Spera, “ci sono anche i rappresentanti di tanti mondi diversi, con noi legati dall’idea che senza una forte produzione di auto, Torino rischia di vedere accelerare il suo declino. Questa manifestazione è una risposta del territorio, forte e corale, univoca e senza etichette, per ribadire la centralità del settore automotive e del suo indotto per la comunità e per tutto il settore Stellantis Italiano. Il rilancio di Torino parte da Mirafiori – afferma Spera -, è ciò che chiediamo oggi con la grande reazione della città alla crisi che sta vivendo. Questa battaglia comune per il futuro di Mirafiori e di tutta l’industria dell’auto, lega tra loro mondi diversi per difendere e rilanciare la grande tradizione industriale del territorio. Siamo fortemente presenti alla manifestazione perché l’Ugl Metalmeccanici sente profondamente la gravità del momento che stiamo vivendo, dove seriamente esiste il rischio che Torino perda realtà produttive e posti di lavoro: non vogliamo rassegnarsi a scelte che pregiudicherebbero il futuro del tessuto industriale. Per l’Ugl Metalmeccanici – conclude il Segretario Nazionale Spera – chiediamo e auspichiamo che Governo e Stellantis convergano intorno a un tavolo, trovando una sintesi, condivisa da istituzioni, sindacati e associazioni produttive per rilanciare in primis il sito di Mirafiori e per riposizionare l’industria Italiana dell’auto”.