Con le festività natalizie ormai alle porte l’attenzione dei mercati si concentra sull’avvio della campagna di vaccinazione europea contro il coronavirus e la speranza di un ritorno alla normalità in tempi rapidi. Dagli Stati Uniti è atteso, martedì 22 dicembre, il Pil del terzo trimestre.
Negli Usa ci si concentra sui preparativi per l’insediamento del nuovo presidente Joe Biden previsto per il 20 gennaio mentre resta alta l’attenzione sul piano di stimoli all’economia.
L’azionariato, intanto, ha raggiunto nuovi massimi, con gli spread sul credito in rally e il Bitcoin che ha superato i 20.000 dollari per la prima volta nella storia.
In Europa oltre alla campagna di vaccinazione contro il coronavirus e le mosse dei singoli Stati per stimolare la crescita economica, tiene banco anche la Brexit. In questo contesto arrivano i dati sullo stato di salute delle imprese e l’inflazione nell’Unione Europea (21 dicembre). Guardando alle prospettive del Regno Unito per il 2021 ed in attesa dei dati del Pil del terzo trimestre (22 dicembre), gli economisti ritengono il Paese subirà ancora una “sottoperformance economica per qualche tempo con un modesto rialzo di breve termine per la sterlina”. In Europa previsti anche i dati sul Pil della Spagna (23 dicembre), il clima dei consumatori ed i prezzi all’importazione della Germania (22 e 23 dicembre).
In Italia ci si avvia verso il voto in Parlamento sulla legge di bilancio mentre prosegue il confronto politico sul recovery fund. Sul fronte macroeconomico si attendono i dati sul commercio estero (21 dicembre), la fiducia delle aziende e consumatori e il tasso di disoccupazione (23 dicembre).
In vista della fine dell’anno sono arrivo una serie di aste di Titoli di Stato. Si inizia il 21 dicembre con i Btp della Francia e buoni del tesoro degli Usa, per poi proseguire il 23 dicembre con il Btp a dieci anni dell’Italia, il Bund tedesco e il Bonos spagnolo.
Fonte Ansa.it