United Airlines Holdings Inc (NASDAQ: UAL) ha dichiarato giovedì che non prevede più di recuperare le perdite ante imposte rettificate nel terzo trimestre fiscale poiché l’aumento dei casi di COVID-19 ha gravato sulle prenotazioni. Anche le compagnie aeree americane, Delta e Southwest hanno emesso avvertimenti simili.
Le azioni delle compagnie aeree, tuttavia, sono comunque in rialzo nella giornata di oggi.
United Airlines potrebbe ridurre ulteriormente la capacità
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United Airlines è rimasta in perdita dall’inizio della pandemia. All’inizio di quest’anno a luglio, ha espresso fiducia che l’allentamento delle restrizioni COVID-19 lo vedrà tornare all’utile ante imposte rettificato nel Q3 e oltre.
Ora che la variante Delta sta nuovamente danneggiando la domanda, tuttavia, il vettore aereo si aspetta che le sue entrate subiscano un duro colpo, rendendo più difficile il recupero delle perdite. Potrebbe anche ridurre ulteriormente la capacità nei prossimi mesi se le prenotazioni continueranno a essere basse.
American Airlines prevede un calo più ampio delle vendite del Q3
American Airlines Group Inc (NASDAQ: AAL) prevede ora che le vendite del terzo trimestre saranno inferiori del 28% rispetto all’equivalente del 2019, rispetto a un calo del 20% stimato in precedenza. Anche i margini di profitto, ha aggiunto, diminuiranno rispetto alla previsione precedente.
Il mese scorso, anche Southwest Airlines ha confermato che i tassi di cancellazione sono in aumento a causa del recente aumento dei casi di COVID-19.
Delta Air Lines riporta comunque un profitto
D’altro canto, Delta Air Lines Inc (NYSE: DAL) continua a credere che riporterà un profitto ante imposte nell’attuale trimestre fiscale. Le sue entrate, tuttavia, arriveranno all’estremità inferiore della gamma prevista, secondo il suo CEO, Ed Bastian.
Delta attualmente riporta una domanda vicina al 40% dei livelli del 2019. Ma Bastian è fiducioso che la variante Delta sia solo un intoppo e che alla fine la domanda aumenterà.
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