UBI Banca punta tutto sull’innovazione tecnologica, sicura che questa sia l’unico futuro possibile per il sistema finanziario. Un lavoro costante volto a cogliere tutti i cambiamenti in atto per offrire ai propri clienti solo le risposte migliori alle loro esigenze. Lo fa in collaborazione con Fintastico, il portale dedicato alle informazioni sulle novità della galassia fintech.
In questa ottica ha organizzato oggi, 22 maggio 2019, a Milano un incontro con tutti i principali player dell’industria finanziaria, della consulenza e le nuove imprese che stanno contribuendo al cambiamento del mondo bancario puntando appunto sull’innovazione tecnologica. Temi dell’incontro l’analisi dell’evoluzione dei modelli di servizio, gli effetti della regolamentazione PSD2 e il ruolo dei nuovi attori, potenziali competitor delle banche più tradizionali. Sono intervenuti, tra gli altri, Carlo Panella, responsabile Divisione Banca Diretta e Digital Operations di illimity, Claudio Bombonato, Consigliere Esecutivo Reply, Roberto Catanzaro, Responsabile Business Development NEXI e Nicolò Romani, Head of Digital Innovation SIA.
UBI BANCA E Il MONDO FINTECH
L’evento è stato anche l’occasione per presentare alcune start-up fintech protagoniste del cambiamento. Tra queste Domec, “collaborative fintech”, realtà italiana specializzata in pagamenti innovativi e loyalty; Raisin, la fintech europea leader nei depositi e Qonto, la neo-banca per imprese e professionisti numero 1 in Europa.
UBI Banca è partner del Fintech Innovation Lab di Londra, un incubatore di start-up del settore finanziario. L’istituto attiva poi collaborazioni specializzate sul fintech con il Politecnico di Milano, con il centro studi Cetif dell’università Cattolica di Milano e con i cosiddetti broker dell’innovazione specializzati nella gestione dell’innovazione nell’era fintech.
Lo scorso anno, inoltre, la Banca è stata fra i partner di Magic Wand, il primo programma di accelerazione in Italia dedicato ai settori Fintech e Insurtech rivolto alle start-up per il mercato finanziario e assicurativo. Collaborazione che è stata rinnovata anche quest’anno partecipando all’iniziativa promossa da Digital Magics “Magic Wand Retail Revolution” dedicata al settore retail.
UBI INVESTE IN TECNOLOGIA E SICUREZZA INFORMATICA
Con la consapevolezza che il futuro dei diversi istituti sarà legato anche alle scelte tecnologiche che effettueranno, UBI Banca, dal 2016 a oggi, ha investito 164 milioni in innovazione tecnologica, oltre ad aver stanziato 13 milioni per investimenti in sicurezza informatica nel quadriennio 2016-2019. Rientra in questa serie di misure anche la collaborazione con l’ecosistema delle fintech, che oggi si sta consolidando maggiormente per sviluppare un network di contatti con acceleratori, incubatori e broker dell’innovazione a livello internazionale.
«Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una evoluzione regolamentare e tecnologica che ha permesso l’ingresso di nuovi attori nell’industria dei servizi finanziari. Questi stanno avendo un ruolo sempre più determinante nell’evoluzione dei servizi offerti e modificano anche le strategie dei più tradizionali protagonisti del mondo del credito – ha affermato Frederik Geertman, Vice Direttore Generale e Chief Commercial Officer di UBI Banca – Non sempre questo accade attraverso la concorrenza. Anche le collaborazioni nate con nuovi player del sistema finanziario e lo sviluppo di modelli di servizio innovativi possono portare vantaggi alla clientela. Di conseguenza, un gruppo bancario come UBI Banca è attivamente inserito nell’ecosistema fintech internazionale. Tutto questo garantisce anche di avere un management con lo sguardo rivolto al futuro e abituato a dialogare con nuovi partner per accelerare l’innovazione in banca».