Da un report condotto dal Gruppo Tecnocasa, emerge che chi abita da solo (41,9%) punti maggiormente sul contratto di locazione e bel oltre un terzo punta su questa scelta per motivi di lavoro. Seguono le coppie (35%) e le coppie con figli (23,1%)
I single amano l’affitto. Dopo un’analisi condotta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sui contratti di locazione stipulati attraverso le agenzie Tecnocasa e Tecnorete nel 2017 sul territorio nazionale, si è visto come nella maggioranza dei casi si opti per questa soluzione per scelta abitativa (56,8%), il 37,2% del campione lo fa per motivi di lavoro il 6,0% lo fa per motivi di studio. Rispetto al 2016 si registra un leggero aumento della percentuale di coloro che affittano per motivi legati al lavoro, si passa infatti dal 35,5% all’attuale 37,2%.
In pratica, la maggior parte degli inquilini sono single (41,9%), seguono le coppie (35,0%) ed infine le coppie con figli (23,1%).
Il contratto di locazione più utilizzato rimane quello a canone libero da 4 anni più 4 (55,8%), da segnalare però un aumento delle percentuali nelle stipule di contratti a canone concordato e a carattere transitorio, aspetto che si spiega con l’aumento della percentuale di contratti stipulati per motivi di lavoro e studio. Nel 2017 i contratti a canone concordato si attestano al 27,3% (erano al 24,8% nel 2016) ed i contratti a carattere concordato si attestano al 16,9% (erano al 13,7% nel 2016).
Il taglio più affittato è il bilocale (40,1%), seguito dal trilocale con il 35% delle preferenze. Anche nel 2016 le scelte degli inquilini si erano concentrate su queste soluzioni.