(ANSA) – VERONA, 26 MAR – Verona riaccende il business del
vino con una special edition di Vinitaly che si terrà dal 17 al
19 ottobre prossimi, in presenza e in sicurezza, nei padiglioni
della fiera scaligera. Un appuntamento b2b in presenza
posizionato strategicamente come punto di arrivo delle prime
iniziative commerciali all’estero di Veronafiere, al via dal 3
aprile in Cina, per poi ripartire con verso il 54/O Vinitaly
aperto al pubblico dal 10 al 13 aprile 2022. L’evento di ottobre
è stato presentato oggi in un webinar cui hanno preso parte i
vertici di Veronafiere, Maurizio Danese e Giovanni Mantovani, e
in collegamento il ministro dell”agricoltura Stefano
Patuanelli, il sottosegretario agli affari esteri Manlio Di
Stefano, e il presidente di Ice Agenzia, Carlo Ferro. La Special
Edition di Vinitaly ha l’obiettivo di riunire istituzioni,
associazioni di filiera e aziende, coinvolgendole in un progetto
di sistema che rappresenta il primo evento business del 2021
dedicato al settore vitivinicolo. “Il vino italiano -ha detto
Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – è un settore
fondamentale che esprime un valore alla produzione di circa 12
miliardi e un export che nel 2020 si è fermato a 6,3 miliardi di
euro, in flessione del 2,3%. In questo scenario ritornare a
programmare e a fare eventi in presenza è ancora più
fondamentale. Lo confermano gli operatori nazionali ed esteri di
Vinitaly in un sondaggio realizzato tra dicembre e gennaio
scorsi: oltre il 30% del campione ha evidenziato che partecipare
alle fiere sarà ancora più importante che in passato, mentre più
del 60% ritiene che le fiere saranno ugualmente rilevanti”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it