
ROMA – Arriva lo sconto sulle birre artigianali grazie al taglio del 40% delle accise sulle produzioni dei micro birrifici che spingono l’aumento degli acquisti made in Italy. E’ quanto annuncia la Coldiretti in vista dell’entrata in vigore lunedì 1 luglio del Decreto inserito nella Legge di Bilancio 2019 che prevede agevolazioni per chi produce fino a 10 mila ettolitri/anno.
Un sostegno al consumo di una bevanda che riscuote
La regione con più birrifici artigianali è la Lombardia, seguita da Piemonte, Veneto e Toscana, mentre la al centro-sud spicca la Campania. Una bevanda che contribuisce all’economia dei territori, ma che stimola l’occupazione soprattutto tra gli under 35, pionieri di innovazione; si va dalla certificazione dell’origine a chilometri zero, al legame diretto con le aziende agricole con i ‘brew-pub’ per poterla gustare dove si produce, al ‘sommelier delle birra’ in grado di interpretarne stile, gusto, composizione, colore e sentori a naso e palato, individuandone eventuali difetti, oltre a suggerire gli abbinamenti ideali.
Del resto ben il 77% degli italiani bevitori di birra è favorevole a sperimentare nuovi ingredienti e sapori, secondo una ricerca Doxa. Anche perché, conclude Coldiretti, ogni tipologia di birra ha un suo particolare patrimonio di gusto e profumi che vanno dagli agrumi alla mela verde, dai chiodi di garofano alla liquirizia, dalla vaniglia alla cannella, dalla carruba al bergamotto.