(ANSA) – ROMA, 21 MAR – Buckingham Palace ha avviato una
revisione delle politiche sulle diversità nei palazzi reali,
sullo sfondo delle accuse di razzismo formulate nell’esplosiva
intervista di Harry e Meghan negli Stati Uniti.
Fonti reali, riferiscono Mail on Sunday e Cnn, hanno
spiegato che ci sono già “politiche, procedure e programmi in
atto, ma non abbiamo visto i progressi che vorremmo in termini
di rappresentanza e c’è ancora molto da fare, possiamo sempre
migliorare”. Ed “il lavoro è in corso da un po’ di tempo con il
pieno sostegno della famiglia”.
Nell’intervista i Sussex avevano denunciato che erano
emerse preoccupazioni a palazzo sul colore della pelle del loro
figlio, anche se Harry in seguito aveva chiarito che non era
stata la regina e neanche il duca di Edimburgo suo consorte.
Buckingham Palace, al contrario, aveva reagito parlando di un
tema “preoccupante che sarebbe stato preso molto sul serio dalla
famiglia”.
Il lavoro di revisione delle politiche sulla diversità viene
descritto di “grande impulso” e si svolgerà in collaborazione
con persone provenienti da minoranze, disabili e comunità gay e
transgender. La monarchia britannica è alla ricerca di punti di
vista indipendenti e sta cercando nuovi modi per affrontare
tutte le questioni di diversità all’interno delle famiglie
reali. Tra i possibili cambiamenti, anche la nomina di una
figura di riferimento, un “capo della diversità”, anche se le
fonti hanno precisato che “è troppo presto” per annunciare un “piano dettagliato”. (ANSA).
Fonte Ansa.it