(ANSA) – NEW YORK, 27 AGO – Gli Stati Uniti hanno eseguito un
raid tramite drone nella provincia afgana di Nangahr, uccidendo
un membro dell’Isis-K definito dal Pentagono come una delle
menti dell’organizzazione terroristica responsabile dell’attacco
all’aeroporto di Kabul. Non ci sarebbero state vittime civili.
Nelle stesse ore l’ambasciata Usa a Kabul ha avvertito
nuovamente gli americani di “non andare” allo scalo della
capitale afgana. “I cittadini che sono ora” ad alcuni degli
ingressi dell’aeroporto – quali l’Abbey gate, l’East gate, il
North gate e il New Ministry of Interior gate – “devono
lasciarli immediatamente” perché ci sono “minacce alla
sicurezza”. Un avvertimento simile era arrivato dall’ambasciata
nei giorni scorsi, prima dell’attentato. (ANSA).
Fonte Ansa.it