(ANSAmed) – ROMA, 28 DIC – L’attivista saudita per i diritti
umani Loujain al-Hathloul è stata condannata a cinque anni e
otto mesi di prigione da un tribunale saudita specializzato in
tema di antiterrorismo, riferiscono i media locali. E’ stata
riconosciuta colpevole di “diverse attività proibite dalla legge
antiterrorismo”.
Hathloul, 31 anni, fu arrestata nel 2018 – insieme ad altre
attiviste – per aver guidato da sola poche settimane prima che
il divieto fosse cancellato: una riforma per la quale si erano
battute.
Dopo essere stata processata al tribunale penale di Riad, il
caso è stato trasferito il mese scorso alla Corte criminale
speciale (Scc), che si occupa di terrorismo. Lì sono scattate
accuse di aver contattato non meglio definite organizzazioni di
stati esteri “non amici” di Riad.
Del suo caso si sono occupate le maggiori ong internazionali
per i diritti umani come Amnesty International e Human Rights
Watch. (ANSAmed).
Fonte Ansa.it