Attentato nella Repubblica Democratica del Congo dove sono rimasti uccisi l‘ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere che era nel convoglio con il diplomatico. L’attacco è avvenuto nel percorso tra Goma e Bukavu da parte, secondo le prime informazioni, di un commando terroristico che ha utilizzato armi leggere. Sulla dinamica e il movente sono ancora in corso accertamenti.
E’ con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso dell’ambasciatore e di un militare dell’Arma dei Carabinieri: stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della MONUSCO, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo.
L’ambasciatore è stato colpito da spari durante l’attacco al convoglio Onu con il quale viaggiava ed è morto “in seguito alle ferite riportate”, riferisce all’AFP un diplomatico di alto rango a Kinshasa. L’attacco era un ‘tentativo di rapimento’, rivelano i ranger del Parco nazionale dei Virunga, citati da vari media tra cui il Jerusalem Post. L’attacco è avvenuto intorno alle 10 (le 9 italiane). Sono molti i gruppi armati che operano nella zona dei monti Virunga, fra Congo, Ruanda e Uganda, e spesso prendono di mira i ranger del parco.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dopo aver informato i colleghi Ue del tragico evento esprimendo tutto il suo dolore per la morte del nostro ambasciatore in Congo e del carabiniere, ha deciso di lasciare in anticipo i lavori del Cae e sta rientrando in queste ore in Italia. “Ho appreso con sgomento e immenso dolore della morte oggi del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo e di un militare dei Carabinieri – ha affermato Di Maio -. Due servitori dello Stato che ci sono stati strappati con violenza nell’adempimento del loro dovere. Non sono ancora note le circostanze di questo brutale attacco e nessuno sforzo verrà risparmiato per fare luce su quanto accaduto. Oggi lo Stato piange la perdita di due suoi figli esemplari e si stringe attorno alle famiglie, ai loro amici e colleghi alla Farnesina e nei Carabinieri”.
“Un convoglio Onu in #Congo. Sono morti il nostro ambasciatore Luca Attanasio e un carabiniere. Uomini dello Stato al servizio della pace e della cooperazione nel Paese africano. Una preghiera li accompagni. Il loro sacrificio non sia vano, la pace vincerà sul terrorismo”, ha scritto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani.
“Seguiamo con angoscia le notizie che arrivano dal Congo. Dolore per la morte dell’ambasciatore Luca Attanasio e di un carabiniere. Per l’Italia è un giorno di lutto, perdiamo due uomini delle istituzioni. Cordoglio e vicinanza a familiari, Carabinieri e a nostra diplomazia”, ha scritto il segretario Pd Nicola Zingaretti su twitter.
“Sconvolti e addolorati dalla notizia della morte dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e di un carabiniere, rimasti uccisi in un attacco ad un convoglio Onu. Seguiamo con apprensione gli sviluppi e chiediamo al governo di riferire quanto prima in Parlamento”, ha scritto la leader di FdI Giorgia Meloni.
“Gravissimo attentato a un convoglio ONU in Congo, a Goma, sono purtroppo rimasti uccisi sia il nostro Ambasciatore che un carabiniere – ha scritto il deputato Pd Emanuele Fiano su Facebook -. Il nostro cordoglio per loro e per le loro famiglie a cui va il nostro abbraccio. Sto per chiedere in aula che il Ministro Di Maio venga a riferire su questo terribile evento”.
“Abbiamo visto le notizie” dell’attacco e dell’uccisione dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere nella Repubblica del Congo, “sono notizie estremamente preoccupanti e seguiamo da vicino – così il portavoce della Commissione Ue, Eri Mamer -. L’Alto rappresentante ha presentato le sue condoglianze all’Italia. Il ministro degli Esteri condivide le informazioni con i colleghi Ue”.
Fonte Ansa.it