(ANSA) – RANGOUN, 01 MAG – La Birmania torna in piazza, a tre
mesi dal golpe dei militari, in tutte le città del Paese con
marce lampo per la democrazia, sfidando la repressione della
giunta. I manifestanti nel centro commerciale di Yangon – un epicentro
della protesta con una massiccia presenza della sicurezza –
hanno organizzato dimostrazioni lampo per evitare il confronto
con polizia e soldati.
“Abbiamo la verità. Solo la verità prevarrà”, si legge in uno
striscione issato mentre marciavano veloci attraverso un
quartiere, lanciando il saluto a tre dita di sfida.
In diverse località della città testimoni hanno riferito
esplosioni, forse anche di una bomba, ma non è chiaro se
qualcuno sia stato ferito e nessuno ha rivendicato la
responsabilità. “Loro (la giunta) hanno fatto vivere le persone
nella paura ed è bene che anche loro siano nervosi”, ha detto un
residente di Yankin. (ANSA).
Fonte Ansa.it