NEW YORK – L’Onu teme “crimini di massa” in Birmania in seguito al dispiegamento massiccio di truppe al nord del paese. “Dobbiamo essere pronti a delle atrocità ancora più numerose”, ha detto Tom Andrew, il relatore speciale dell’Onu per i diritti umani in Birmania, sottolineando come le tattiche usate dalla giunta ricordano quelle usate dalle forze militari prima degli attacchi contro i Rohingya nel 2016 e nel 2017.
Fonte Ansa.it