(ANSA) – ROMA, 28 MAR – Le forze di sicurezza birmane hanno
aperto il fuoco sulla folla in lutto al funerale di una delle
114 persone uccise ieri, il giorno di protesta più sanguinoso
dal colpo di stato militare del primo febbraio. Lo riferiscono
testimoni citati dal Guardian. Non ci sono per ora segnalazioni
di vittime al funerale nella città di Bago, vicino a Yangon.
“Mentre cantavamo la canzone della rivoluzione, le forze di
sicurezza sono arrivate e hanno sparato, noi siamo scappati”, ha
raccontato una donna di nome Aye. Due persone sono state invece
uccise oggi durante le proteste in diversi incidenti in altre
città. (ANSA).
Fonte Ansa.it