(ANSA) – LONDRA, 8 SET – E’ stato prolungato il fermo di
polizia del 27enne accusato d’aver accoltellato passanti alla
cieca la notte fra sabato e domenica per le strade del centro di
Birmingham, nelle Midlands inglesi, ferendo a morte un giovane e
causando ferite di varia gravità ad altre 7 persone.
L’identità del sospetto non è stata resa ancora pubblica, in
attesa che egli compaia dinanzi a un tribunale britannico per la
convalida delle imputazioni di omicidio e tentato omicidio
(senza l’aggravante del terrorismo); ma intanto un giudice ha
concesso 36 ore in più alla West Midlands Police per
interrogarlo.
Ieri è stato reso noto il nome della persona uccisa
nell’episodio, Jacob Billington, 23 anni, neolaureato e
bibliotecario presso la Sheffield Hallam University, ricordato
in queste ore sia dalla famiglia sia dall’ateneo.
Billington risulta essere stato fra le ultime vittime
accoltellate dal killer durante quello che è stato descritto
come un raid condotto a caso, e senza un movente preciso, in
diversi punti del cuore della vita notturna di Birmingham: quasi
un’ora e mezza dopo il primo attacco. Una circostanza che ha
spinto qualcuno a criticare la polizia locale, intervenuta
rapidamente sul luogo dell’allarme iniziale, ma poi non in grado
d’intercettare gli spostamenti a piedi dell’aggressore nelle
successive quasi due ore della sua scorribanda. Critiche
condivise fra gli altri da Khalid Mahmood, parlamentare
dell’opposizione laburista eletto in uno dei collegi dell’area
metropolitana della città inglese. Ma respinte come frutto di “disinformazione che rischia d’intralciare le indagini” dal
comandante della West Midlands Police, David Thompson, secondo
il quale ci sarà peraltro “tempo e modo per valutare” l’azione
investigativa a bocce ferme. (ANSA).
Fonte Ansa.it