(ANSA) – LA PAZ, 31 OTT – La Direzione generale dei
Servizi di migrazione della Bolivia ha sospeso un ‘allarme
migratorio’ esistente nei confronti dell’ex presidente Evo
Morales che potrà quindi, se lo desidera, entrare in territorio
boliviano senza essere arrestato. Lo riferisce oggi il
quotidiano El Deber.
Già da tre giorni la Procura aveva annunciato di aver
annullato, per vizi procedurali, un mandato di cattura spiccato
nei confronti dell’ex capo dello Stato in una causa in cui lo si
accusa di sedizione, terrorismo, e finanziamento del terrorismo.
Ma solo ora i servizi migratori boliviani hanno revocato il loro ‘allarme’. In questo modo Morales potrà rientrare nei prossimi
giorni in Bolivia dopo un anno di esilio in Messico e Argentina.
Secondo quanto si è appreso, il leader del Movimento al
socialismo non parteciperà alla cerimonia di insediamento del
presidente Luis Arce l’8 novembre a La Paz. In dichiarazioni a
vari media, Morales ha detto che il suo proposito è arrivare
l’11 novembre a Chimoré, “esattamente un anno dopo essere dovuto
partire in esilio, spinto da un colpo di stato”. (ANSA).
Fonte Ansa.it