(ANSA) – ROMA, 17 MAR – Il giudice titolare della 13/a Corte
federale di Curitiba, Luiz Antonio Bonat, ha rimesso al
Tribunale federale di Brasilia i processi riguardanti Luis
Inacio Lula da Silva, mantenendo tuttavia il blocco dei beni
dell’ex presidente del Brasile nelle cause su presunte
irregolarità nell’acquisto del terreno per la costruzione
dell’Istituto Lula: lo rende noto il portale di notizie Uol.
Secondo Bonat, sarà il nuovo giudice a dover decidere sui
beni dell’ex capo dello Stato.
La rimessione dei processi segue la decisione del giudice
della Corte suprema, Edson Fachin, che l’8 marzo ha annullato
tutte le condanne di Lula da parte dei giudici di Curitiba
nell’ambito dell’inchiesta ‘Lava Jato’. Con la decisione, non
ancora convalidata dalla plenaria della Corte suprema, Lula
torna eleggibile e può candidarsi alla presidenza nel 2022.
(ANSA).
Fonte Ansa.it