(ANSA) – OUAGADOUGOU, 17 AGO – Almeno tredici jihadisti sono
stati uccisi e una base logistica è stata distrutta in due
distinte risposte ad attacchi terroristici nel Burkina Faso
settentrionale e orientale, secondo quanto annunciato
dall’esercito burkinabè.
A seguito di un attentato a Beleyanga, località della
provincia di Soum, nella regione del Sahel, contro i volontari
per la difesa della Patria (VDP), “un’operazione aereo-terra
condotta dall’esercito ha permesso di neutralizzare una decina
di terroristi, distruggere armi e una quindicina di
motociclette”, si legge in un comunicato del Capo di Stato
Maggiore del Burkinabè. Inoltre, una risposta e una
perquisizione effettuate dopo un attentato contro un
distaccamento militare di Tankualu, nella regione orientale,
hanno permesso anche “di neutralizzare tre terroristi e di
recuperare armamenti, munizioni e vario altro materiale”.
Nessuna perdita è stata registrata nell’esercito regolare.
Durante la messa in sicurezza del territorio, una
ricognizione aerea ha portato alla scoperta di una “base
logistica terroristica in una foresta nei pressi della città di
Dablo”, nella regione centro nord, secondo l’esercito,
precisando che il sito e il suo contenuto, carburante e vari
materiali, sono stati distrutti”.
Il Burkina Faso sta affrontando dal 2015 attacchi sempre più
frequenti da parte di gruppi jihadisti affiliati all’Isis e ad
Al-Qaeda. Questi attacchi, insieme alle violenze intercomunali,
hanno provocato oltre 1.400 morti e costretto 1,3 milioni di
persone a fuggire dalle proprie case, secondo un rapporto
ufficiale. (ANSA).
Fonte Ansa.it