(ANSA) – PECHINO, 24 MAR – Pechino ha accusato l’Unione
europea di “ipocrisia” dopo che le convocazioni reciproche degli
ambasciatori in un crescente contenzioso sul trattamento degli
uiguri e delle altre minoranze musulmane dello Xinjiang.
“L’Ue si permette solo di diffamare e attaccare gli altri e
persino di imporre in modo arbitrario sanzioni basate su false
informazioni e bugie, ma non consente ai cinesi di rispondere o
reagire”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Hua
Chunying. “Questo di per sé è un doppio standard, una
manifestazione di bullismo e ipocrisia”, ma “la parte cinese non
ha paura dei guai e non sarà ricattata”. (ANSA).
Fonte Ansa.it