(ANSA) – STRASBURGO, 30 NOV – Cinque giovani portoghesi, di
un’età compresa tra gli 8 e i 21 anni, hanno fatto ricorso alla
Corte europea dei diritti umani (Cedu) contro l’Italia e altri
32 Stati membri del Consiglio d’Europa accusandoli di violare i
loro diritti perché non rispettano gli impegni assunti con la
firma dell’accordo di Parigi del 2015, la Cop21. Lo rende noto
la stessa Corte, che accettando di trattare il caso in via
prioritaria, lo ha comunicato ai governi chiamati in causa,
dando inizio alla fase processuale. (ANSA).
Fonte Ansa.it