(ANSA) – NEW YORK, 28 NOV – Non ci saranno solo i due
primi cani Major e Champ nella Casa Bianca di Joe Biden: il
presidente eletto e la moglie Jill avrebbero deciso di portare
con sé anche un gatto quando si trasferiranno il prossimo 20
gennaio nella residenza presidenziale.
Lo riferisce la Cbs su Twitter. “I Biden ci dicono in
esclusiva che presto ai due pastori tedeschi si unirà un
gattino”, ha fatto sapere la anchor del programma Sunday
Morning, Jane Pauley.
A Biden piacciono gli animali da compagnia, come aveva
confidato lui stesso alla Fox in settembre, e già allora aveva
detto che meditava di prendere un gattino. Quasi tutti i
presidenti degli Stati Uniti hanno avuto “first pets” negli anni
della Casa Bianca: facendosi accompagnare da Major e Champ,
oltre che dal felino ancora senza nome, i Biden ripristineranno
in gennaio una tradizione secolare interrotta nei quattro anni
della presidenza di Donald Trump.
Ma quella di Joe e Jill è anche una scelta bipartisan,
nell’auspicio che la convivenza inizialmente non facile tra le
due specie possa riflettersi in disgelo dei rapporti a Capitol
Hill dove i repubblicani lo attendono con i fucili puntati?
Interpretazioni politiche a parte, altri presidenti Usa hanno
accolto cani e gatti nella “prima casa” degli Stati Uniti: da
ultimi, Bill Clinton, la moglie Hillary e la figlia Chelsea
arrivarono dall’Arkansas con il gatto Sock a cui affiancarono
poi il labrador Buddy, mentre nella Casa Bianca di George W.
Bush i piu’ famosi terrier Barney e Miss Beazley fecero ombra
alla gattina India “Willie” Bush.
Tra i presidenti “gattari” merita poi una menzione speciale
Abraham Lincoln che ne ebbe parecchi, alcuni dei quali randagi,
tra cui i celebri gattini Tabby e Dixie, regalo del segretario
di stato William Seward, che presero il posto nel suo cuore dopo
la decisione di lasciare il cane Fido a Springfield una volta
eletto. (ANSA).
Fonte Ansa.it