(ANSA) – GAZA, 19 MAR – Si sono subito create code in cinque
ambulatori del ministero della sanità a Gaza dopo l’arrivo nei
giorni scorsi di circa 20 mila dosi di vaccino Sputink, che la
Autorità nazionale palestinese ha ricevuto dall’Organizzazione
mondiale della sanità. Nell’ambulatorio di Beit Lahya (a nord di
Gaza) si erano inscritti in 120, ma ieri si sono presentati in
200 e tutti sono stati vaccinati. “L’interesse per la
vaccinazione cresce di giorno in giorno” ha confermato il
responsabile dell’ambulatorio. Al momento vengono vaccinati
quanti hanno oltre 65 anni, quanti soffrono di malattie croniche
e chi come agenti di sicurezza, staff medico, insegnanti e
giornalisti sono in stretto contatto col pubblico.
Separatamente anche la Mezzaluna Rossa sta procedendo in
ambulatori propri alle vaccinazioni grazie ad altre 60 mila dosi
di Sputnik offerte a Gaza dal Qatar su iniziativa di un ex
dirigente di al-Fatah, Mohammad Dahlan, che risiede all’estero.
Questi aveva suggerito che una parte di quella spedizione fosse
inoltrata in Cisgiordania: ma secondo fonti stampa il presidente
Abu Mazen – che nutre forte animosità nei suoi confronti –
avrebbe respinto la offerta. (ANSA).
Fonte Ansa.it