(ANSA) – TEL AVIV, 16 DIC – Crescono ancora i casi in Israele
e le autorità pensano a nuove restrizioni, non escluso un
lockdown parziale di varie settimane. Secondo i dati del
ministero della sanità nelle ultime 24 ore le nuove infezioni
sono state 2.862: il numero più alto da ottobre scorso. Sale
anche il tasso di positività che è pari al 3,5% a fronte di
oltre 81mila tamponi. Intanto mercoledì prossimo dovrebbero
partire le vaccinazioni come indicato dal governo. A questo
proposito tre leader spirituali ortodossi – i rabbini Chaim
Kanievsky, Gershon Edelstein e Shalom Cohen – hanno raccomandato
che le loro comunità vadano a vaccinarsi.
“Ognuno che abbia questa opportunità – hanno detto – lo
faccia”. Le comunità haredim (ortodossi) in tutti questi mesi
sono state tra le più colpite dal virus anche per la loro
resistenza a rispettare le regole di distanziamento e di
mascherina imposte dal governo (ANSA).
Fonte Ansa.it