avvocatoinprimafila il metodo apf

Covid: Gb, 5000 sterline a chi cerca di partire senza motivo

(ANSA) – LONDRA, 23 MAR – Diventa legge il divieto già
imposto in questi mesi ai britannici – in forza del terzo
lockdown nazionale anti Covid – di viaggiare all’estero se non
per ragioni essenziali e debitamente giustificate. L’indicazione
è stata infatti inserita nel testo legislativo di proroga dei
poteri d’emergenza legati alla pandemia sottoposto ieri al
Parlamento dal governo di Boris Johnson, come sottolinea oggi la
stampa del Regno Unito nel primo anniversario del primo lockdown
nazionale imposto sull’isola esattamente il 23 marzo 2020.
    La norma prevede, nero su bianco, mega multe da 5.000
sterline per chiunque cerchi di lasciare il Regno verso una
qualsiasi destinazione estera in assenza di “giustificato
motivo”. E s’inserisce nella più generale stretta ai confini
(che comprende anche la quarantena cautelare obbligatoria in
hotel sorvegliati per chiunque rientri oltre Manica da una
trentina di Paesi più a rischio) introdotta dal governo Tory per
cercare di limitare il rischio d’importazione o di
re-importazione delle più temute varianti del coronavirus, dopo
essere riuscito faticosamente a riportare ai minimi il numero di
decessi e di ricoveri dilagati nei mesi scorsi nel Paese a causa
dell’ultima ondata dell’infezione alimentata dalla cosiddetta
variante inglese: ondata che ora sta imperversando in varie
nazioni dell’Europa continentale come la Germania.
    Il premier Boris Johnson e i ministri dell’Interno e della
Sanità, Priti Patel e Matt Hanckock, avevano del resto già
indicato più volte come “illegali” i viaggi non giustificati da
esigenze gravi da e per il Regno sin dall’inizio del terzo
lockdown. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Exit mobile version