(ANSA) – TEL AVIV, 01 NOV – Israele ha cominciato la prima
fase della sperimentazione clinica del vaccino anticovid
(Brilife) prodotto dall’Istituto per la Ricerca Biologica di Nes
Tziona che gravita nell’ambito del ministero della difesa. La
sperimentazione – che sarà graduale in base alle reazioni
riscontrate – riguarda 80 volontari tra i 18 e i 55 anni, divisi
tra l’ospedale Tel Hashomer di Tel Aviv e l’Hadassah di
Gerusalemme. I due primi a ricevere il potenziale vaccino sono
stati Segev Harel di 26 anni a Tel Aviv e Anar Ottolenghi di 34
a Gerusalemme che resteranno in ospedale 24 ore per essere
monitorati dai medici. Il premier Benyamin Netanyahu, il
ministro della sanità Yuli Edelstein e quello della difesa hanno
incontrato questa mattina Harel dopo che questi ha avuto la
prima dose. “La vera uscita dalla crisi del coronavirus – ha
detto il premieri – è lo sviluppo dei vaccini, per questo oggi è
un giorno importante”. La seconda fase della sperimentazione
comincerà a dicembre con mille volontari tra i 18 e gli 85 anni.
Intanto il governo – a fronte del basso numero di contagi – ha
deciso la riapertura da oggi di molti servizi: tra questi scuola
e sinagoghe, oltre ad una serie di attività commerciali. (ANSA).
Fonte Ansa.it