(ANSA) – LONDRA, 16 DIC – Il governo britannico ha confermato
l’allleggerimento delle restrizioni sui contatti familiari per
Natale in tutto il Regno Unito – fra il 23 e il 27 dicembre –
malgrado il nuovo aumento recente dei contagi da Covid che ha
indotto lo stesso esecutivo ad estendere da oggi le restrizioni
della zona rossa a Londra e dintorni e malgrado gli allarmi sul
rilassamento natalizio lanciato da alcuni medici. Lo ha
annunciato il premier conservatore Boris Johnson durante il
Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni, precisando
tuttavia che le raccomandazioni alla prudenza saranno
rafforzate.
In sostanza resta il via libera alla riunioni (ma solo in
casa) fra un massimo di tre nuclei familiari in quei 5 giorni –
promesso da tempo in base a un accordo fra il governo centrale
di Londra e quelli locali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord –
sebbene con la possibile indicazione d’un tetto massimo di
presenze. “Non intendiamo criminalizzare le persone che hanno
fatto da tempo piani per celebrare in sicurezza” il Natale, ha
detto Johnson, pur avvertendo che le linee guida imporranno “un
più alto grado di responsabilità”.
Una posizione criticata come poco chiara e intempestiva dal
leader dell’opposizione laburista Keir Starmer, il quale è
tornato ad attaccare la gestione dell’emergenza Covid da parte
del governo “durante tutto questo anno”. Ma che Johnson ha
difeso sa un lato accusando Starmer di voler “cancellare il
Natale” e dall’altro sottolineando come la conferma del
rilassamento natalizio sia stata condivisa oggi “all’unanimità”
con i governi locali di Scozia e Galles (guidati rispettivamente
dall’opposizione indipendentista e dal Labour) : anche se
Edimburgo e Cardiff si sono già affrettate ad adeguare le linee
guida in senso restrittivo sul numero totale di familiari cui
verrà consentito di riunirsi fra il 23 e il 27. (ANSA).
Fonte Ansa.it