(ANSA) – ROMA, 12 GEN – Il ministero della Salute brasiliano
avrebbe fatto pressioni sul Comune di Manaus, la più grande
città dell’Amazzonia, per curare i pazienti affetti da
coronavirus con farmaci come clorochina e ivermectina, la cui
efficacia contro il Covid-19 non è stata dimostrata: lo sostiene
il quotidiano Folha de S.Paulo.
Secondo il giornale, il governo di Jair Bolsonaro avrebbe
inoltre chiesto di poter fare un giro negli ospedali locali per
incoraggiare l’uso di questi farmaci, affinché “il trattamento
precoce possa essere diffuso e adottato come un modo per ridurre
il numero di ricoveri e di decessi”, si legge in una lettera
inviata alla segreteria comunale alla Salute. L’alternativa, di
non utilizzarli, è considerata “inammissibile”, afferma il
documento.
La capitale di Amazonas e l’intero Stato nelle ultime
settimane hanno battuto il record di ricoveri e morti, oltre a
soffrire per la cronica mancanza di posti letto e di
attrezzature. (ANSA).
Fonte Ansa.it