(ANSA) – ROMA, 18 MAG – Un’infermiera che si era presa cura
del premier britannico Boris Johnson, durante il suo ricovero
l’anno scorso per il Covid-19, ha presentato le sue dimissioni,
protestando così per la “mancanza di rispetto” mostrata a suo
dire dal governo nei confronti dello Nhs, il sistema sanitario
nazionale, e degli operatori sanitari.
Secondo quanto riferisce il Guardian, Jenny McGee, che vegliò
al capezzale di Johnson per due giorni quando era in terapia
intensiva, ha anche rivelato che lo staff del premier aveva
successivamente tentato di cooptarla in una ‘photo opportunity’
a Downing Street.
“Non stiamo ottenendo rispetto”, ha detto McGee, riferendosi
alla proposta del governo di aumentare lo stipendio dell’1% per
il personale dello Nhs, che i sindacati hanno descritto come un “calcio nei denti”. (ANSA).
Fonte Ansa.it