(ANSA) – STRASBURGO, 08 LUG – il Parlamento europeo ha
adottato la sua posizione per i negoziati con il Consiglio
sull’estensione del mandato dell’Agenzia europea per i
medicinali (Ema). Per rafforzare i poteri dell’Agenzia nella
preparazione alle crisi, nella gestione dei medicinali e dei
dispositivi medici, i deputati hanno chiesto la creazione di una
banca dati digitale Ue interoperabile per rilevare, prevedere e
prevenire le carenze di medicinali. La nuova banca dati
faciliterebbe, su base permanente, l’accesso e lo scambio di
informazioni tra l’Agenzia e le corrispondenti autorità
nazionali.
L’esperienza nella conduzione delle prove cliniche durante la
pandemia ha rivelato molte carenze, quali duplicazioni nelle
indagini, la sotto-rappresentazione di sottogruppi importanti
della popolazione rispetto al genere, all’età, all’etnia e alle
comorbilità mediche, e una collaborazione carente fra le
autorità predisposte che rischia di produrre sprechi nella
ricerca. Per migliorare questi aspetti, gli eurodeputati
vogliono implementare studi clinici coordinati, ben progettati e
su larga scala che possano dare risultati affidabili.
Il testo è stato adottato con 578 voti favorevoli, 28 contrari e
81 astensioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it