avvocatoinprimafila il metodo apf

Egitto: polemiche per remake arabo ‘Perfetti sconosciuti’

(ANSA) – ROMA, 25 GEN – E’ polemica in Egitto per il remake
di ‘Perfetti sconosciuti’. Il film del 2016 di Paolo Genovese ha
debuttato su Netflix ed è il primo film in lingua araba,
ambientato in Libano, mostrato sulla piattaforma suscitando
polemiche in Egitto per “presunta immoralità e lesione dei
valori tradizionali”. Lo riferisce la Bbc online.
    La trama del film ruota attorno a sette amici che si
incontrano a cena. Decidono di fare un gioco in cui tutti
mettono il cellulare sul tavolo, consentendo a tutti di
visualizzare eventuali nuovi messaggi o chiamate. Le discussioni
sugli incontri sessuali e le ammissioni di relazioni
extraconiugali hanno suscitato indignazione in Egitto. Il
deputato e noto giornalista televisivo Mustafa Bakry ha
affermato di aver protestato con il presidente del Parlamento
egiziano contro i registi. Bakry ha quindi esortato le autorità
del Paese a interrompere la cooperazione con Netflix “poiché
questo non è il suo primo film che prende di mira i valori e le
tradizioni delle società egiziane e arabe”.
    Il sito web di Al-Watan riferisce che l’avvocato egiziano
Ayman Mahfouz ha confermato di aver intentato una causa contro i
registi accusandoli di “promozione dell’omosessualità”. L’accusa
si riferisce probabilmente all’inclusione di un personaggio gay
nel film. Mahfouz ha affermato di aver anche inviato un monito
legale al ministero della Cultura per impedire la proiezione del
film in Egitto. Tuttavia, l’autorità responsabile della censura
ha affermato che il Paese non può vietare il film perché è una
produzione libanese. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Exit mobile version