(ANSA) – ROMA, 29 DIC – Il direttore generale
dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom
Ghebreyesus, ha parlato del suo “dolore personale” per
l’aggravarsi del conflitto nel proprio Paese d’origine,
l’Etiopia. In una conferenza stampa dell’Oms tenutasi ieri,
Tedros ha detto di non sapere dove si trovassero molti dei suoi
familiari, tra i quali il fratello minore.
“Il 2020 è stato molto difficile per me perché il mio Paese è
in difficoltà. Il mio Paese, l’Etiopia, è in difficoltà e la
guerra devastante che sta accadendo nella mia regione di origine
del Tigrè…Ho molti parenti lì, incluso mio fratello minore,
non so dove siano, non ho comunicato con loro”, ha affermato
Tedros. “Come se il Covid non bastasse, ho anche questo dolore
personale. Sono preoccupato per il mio Paese”, ha aggiunto.
L’esercito etiope ha accusato il mese scorso Ghebreyesus di
aver tentato di procurarsi armi per il Fronte di liberazione del
popolo dei Tigrè (Tplf), ex partito di governo locale contro il
quale il primo ministro etiope, Abiy Ahmed, ha sferrato il 4
novembre un’offensiva militare nello Stato regionale del Tigrè
dopo mesi di tensioni tra il governo federale e tigrino. Il
direttore generale dell’Oms, nel governo federale etiope quando
era guidato dal Tplf, ha negato le accuse. Le forze governative
etiopi hanno preso il controllo della capitale del Tigrè,
Makallè, lo scorso 28 novembre, ma l’accesso e le
telecomunicazioni nella regione rimangono limitati. (ANSA).
Fonte Ansa.it