(ANSA) – ROMA, 13 GEN – In Etiopia più di 100 persone sono
state uccise in nuovi attacchi etnici nella zona di Metekel,
ubicata nella regione dei Benisciangul e dei Gumus, a ovest del
Paese del Corno d’Africa. Lo riporta Esat Tv, canale satellitare
dell’opposizione citato dalla Bbc, specificando che gli attacchi
sono stati nelle giornate di lunedì e martedì.
Il rapporto cita “fonti attendibili” che affermano
l’uccisione di 130 civili da parte di uomini armati Gumus in
vari distretti nella zona di Metekel lunedì.
“Gli abitanti dell’area che raccoglievano i corpi hanno detto
all’Esat che durante l’attacco al distretto di Dibate, i banditi
armati prendevano di mira solo le case dei cittadini di etnia
Amhara e Agew e ne hanno uccisi molti, comprese donne e bambini.
Hanno anche detto che il numero potrebbe aumentare”, dice ancora
il rapporto.
Il mese scorso, oltre 200 persone sono state uccise in un
attacco etnico nella stessa regione poche ore dopo la visita del
primo ministro, Abiy Ahmed, arrivato per valutare la situazione
della sicurezza. In una successiva operazione militare sono
stati poi uccisi 42 aggressori e le autorità hanno posto diversi
distretti della regione sotto il controllo dell’esercito.
(ANSA).
Fonte Ansa.it