(ANSA) – BRUXELLES, 14 NOV – Coinvolgere pienamente le
regioni di confine nelle politiche europee dotandole di risorse
specifiche e procedure accelerate, concludere i negoziati per il
completamento del mercato unico con successo e istituire
osservatori transfrontalieri per misurare l’integrazione di
questi territori. Sono queste le principali richieste dalla
nuova Alleanza europea per i cittadini transfrontalieri,
lanciata oggi in occasione del primo Borders forum organizzato
dalla Missione operativa transfrontaliera (Mot) insieme al
Comitato delle Regioni (CdR).
“Le regioni di confine hanno messo in atto uno sforzo
straordinario e creativo per unire le forze per proteggere i
cittadini e sostenere l’economia” davanti alla crisi del Covid,
ha sottolineato il presidente del CdR, Apostolos Tzitzikostas,
auspicando un maggiore coinvolgimento dei territori di confine
nelle politiche nazionali ed europee e “maggiore cooperazione su
sfide quali salute, sicurezza, migrazione, clima”.
L’impegno del CdR, ha aggiunto Tzitzikostas è rendere le “frontiere interne dell’Ue laboratori per l’unità” capaci di “rafforzare la resilienza, promuovere il dialogo e accelerare la
transizione verde”. (ANSA).
Fonte Ansa.it