(ANSA) – BRUXELLES, 09 MAR – L’annuncio dell’avvio della
produzione del vaccino russo Sputnik in un impianto in Italia “non cambia la nostra strategia” ma “dimostra che Mosca non è in
grado di produrre vaccini per la sua popolazione e ancora meno
per quella europea”. E’ quanto riferiscono fonti Ue. L’intesa “è
irrilevante” per la strategia Ue ma “anche per l’Italia” perché,
spiegano le fonti, dal momento in cui inizierà la produzione
dello Sputnik a quando il vaccino sarà disponibile per la
popolazione passeranno mesi e si arriverà probabilmente alla
fine dell’anno, quando l’Ue avrà raggiunto una capacità
produttiva di dosi tra i 2 e 3 miliardi l’anno. (ANSA).
Fonte Ansa.it